Strudel di mele

Quando pensiamo allo strudel pensiamo all'Alto Adige e, in effetti, da Trento a Bolzano, fin su nelle valli che arrivano ai confini, ogni paesino ha la sua ricetta tipica, chi con la cannella, chi con i semi di papavero , chi aggiunge pere , noci o frutta secca
Nessuno direbbe che è un dolce originario dalla Turchia  che, passato poi in Ungheria e Austria , prese il nome di strudel durante l'impero austro-ungarico

La ricetta originale prevede l'impiego delle mele renette e la pasta è la cosiddetta "pasta matta" : un impasto di farina, latte , olio o burro, qualche volta anche con l'aggiunta di uova. Molto simile alla pasta frolla
Personalmente preferisco la versione con la pasta sfoglia, nella sua versione più semplice: mele e poco altro!



Ingredienti:

un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
4/5 mele renette ( o golden)
50 gr. pangrattato
50 gr. zucchero integrale
40 gr. uvetta sultanina
1/2 cucchiaino cannella in polvere
50 gr. burro

Pasta matta (1)
250 gr. farina
1 presa di sale
20 gr cucchiai olio di semi
150 ml di acqua tiepida
1 uovo (facoltativo) 
1 cucchiaio di aceto bianco o vino

Pasta matta (2)
250 gr. farina
1 presa di sale
1 pizzico di zucchero
60 gr cucchiai olio di semi
100 ml di acqua tiepida

va spennellata con olio e lasciata riposare coperta min. 30' - Tirare finissima ( trasparente)

Procedimento:

- Stendere la pasta sfoglia sopra un canovaccio infarinato e tirarla molto fine con il mattarello ( più o meno della grandezza del canovaccio)
- Affettare le mele
- Tostare il pangrattato in una padella con poco burro
- Ammollare l'uvetta in acqua tiepida
- Unire alle mele  il pangrattato, lo zucchero e l'uvetta
- Distribuire il ripieno sopra la pasta, cospargere con la cannella e, con l'aiuto del canovaccio, arrotolare lo strudel su se stesso, dal lato più lungo
- Sigillare le estremità, eliminando le parti più spesse
- Spennellare con burro fuso ( o albume leggermente sbattuto), bucherellare in più punti con uno stecchino e cospargere di zucchero semolato
- Infornare a 200° per circa 35° ( eventualmente abbassare a 180° dopo una decina di minuti)
- Si può servire accompagnandolo con della crema o panna o gelato