Strudel di mele

Quando pensiamo allo strudel pensiamo all'Alto Adige e, in effetti, da Trento a Bolzano, fin su nelle valli che arrivano ai confini, ogni paesino ha la sua ricetta tipica, chi con la cannella, chi con i semi di papavero , chi aggiunge pere , noci o frutta secca
Nessuno direbbe che è un dolce originario dalla Turchia  che, passato poi in Ungheria e Austria , prese il nome di strudel durante l'impero austro-ungarico

La ricetta originale prevede l'impiego delle mele renette e la pasta è la cosiddetta "pasta matta" : un impasto di farina, latte , olio o burro, qualche volta anche con l'aggiunta di uova. Molto simile alla pasta frolla
Personalmente preferisco la versione con la pasta sfoglia, nella sua versione più semplice: mele e poco altro!



Ingredienti:

un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
4/5 mele renette ( o golden)
50 gr. pangrattato
50 gr. zucchero integrale
40 gr. uvetta sultanina
1/2 cucchiaino cannella in polvere
50 gr. burro

Pasta matta (1)
250 gr. farina
1 presa di sale
20 gr cucchiai olio di semi
150 ml di acqua tiepida
1 uovo (facoltativo) 
1 cucchiaio di aceto bianco o vino

Pasta matta (2)
250 gr. farina
1 presa di sale
1 pizzico di zucchero
60 gr cucchiai olio di semi
100 ml di acqua tiepida

va spennellata con olio e lasciata riposare coperta min. 30' - Tirare finissima ( trasparente)

Procedimento:

- Stendere la pasta sfoglia sopra un canovaccio infarinato e tirarla molto fine con il mattarello ( più o meno della grandezza del canovaccio)
- Affettare le mele
- Tostare il pangrattato in una padella con poco burro
- Ammollare l'uvetta in acqua tiepida
- Unire alle mele  il pangrattato, lo zucchero e l'uvetta
- Distribuire il ripieno sopra la pasta, cospargere con la cannella e, con l'aiuto del canovaccio, arrotolare lo strudel su se stesso, dal lato più lungo
- Sigillare le estremità, eliminando le parti più spesse
- Spennellare con burro fuso ( o albume leggermente sbattuto), bucherellare in più punti con uno stecchino e cospargere di zucchero semolato
- Infornare a 200° per circa 35° ( eventualmente abbassare a 180° dopo una decina di minuti)
- Si può servire accompagnandolo con della crema o panna o gelato

Arista di maiale al latte


Un arrosto delicato che, pur utilizzando una delle parti più magre del suino, mantiene tutta la sua morbidezza e i profumi di una cottura fatta di sapori semplici ma non per questo meno saporiti

I tempi per una cottura tradizionale sono piuttosto lunghi ( non meno di un'ora e mezza) ma con l'aiuto della pentola a pressione non solo si accorceranno i tempi, ma la carne rimarrà anche più morbida e tenera


Ingredienti (per 6 persone):
7/800 gr. di arista di maiale
1 spicchio d'aglio
salvia
rosmarino
olio evo
1 noce di burro
1 bicchiere di latte
sale
pepe
un cucchiaino di dado vegetale granulare

Procedimento:

- Legare l'arrosto con spago da cucina ( facoltativo) , salare e pepare
- Versare l'olio e il burro nella pentola a pressione , unire l'aglio , la salvia, il rosmarino e fare rosolare bene la cane  da tutti i lati
- Aggiungere il bicchiere di latte  e un cucchiaino di dado vegetale
- Chiudere con il coperchio e , da quando inizia a fischiare, abbassare il fuoco e cuocere per 35'/40'
- A cottura ultimata, aprire la pentola e controllare la cottura con una forchetta ( se fuoriesce ancora liquido, allora richiudere e cuocere per altri 4/5 minuti) .
- Completare la cottura a pentola scoperta, fino ad ottenere la giusta densità della salsa
- Trasferire l'arrosto in un tagliere e aspettare che sia tiepido prima di tagliarlo
- Filtrare la salsa con un colino ( lasciando anche salvia e rosmarino) e servire calda sopra la carne

Insalata di rinforzo

Questa è la riproduzione di una ricetta della tradizione napoletana che viene preparata solitamente per il cenone della Vigilia .
Pur senza "papaccelle" (tipico peperone campano) il risultato è stato lo stesso spettacolare


Ingredienti:

1 cavolfiore medio
100 gr. olive nere di Gaeta
100 gr. olive verdi
100 gr. peperoni sottaceto (papaccelle)
100 gr. capperi dissalati
100 gr. sottaceto misti ( giardiniera)
6-8 filetti di acciuga
pepe
sale
olio aceto


Procedimento:

- Dividere il cavolfiore in cimette e lessarlo al dente (10 min.) in acqua salata o a vapore
- Scolarlo e raffreddarlo sotto un getto di acqua fredda
- Unire tutti gli altri ingredienti e condire con un'emulsione di olio, pepe, sale e aceto

Si può unire anche dell' insalata scarola riccia

Creme caramel con salsa di caramello

Un dessert fantastico,  indissolubilmente legato alla tradizione francese anche se sembra che le sue origini risalgano addirittura all'antica Roma.
Ma non facciamo i campanilisti... fatto sta che è una bontà e grazie al fidato bimby si può fare agevolmente e con successo anche in casa.
Oltretutto è un dolce che si può preparare per tempo e servire in tranquillità anche a chi soffre di celiachia .
Questa ricetta, peraltro, non prevede l'uso del latte condensato
Sono necessari due passaggi : uno per la crema e uno per il caramello che si può anche preparare per tempo e aggiungere in un secondo momento.
Naturalmente quello che avanza si conserva in un vasetto di vetro e si potrà usare per accompagnare budini, panna cotta , gelati e , perché no, frutta e formaggi.



Ingredienti: ( 8 porzioni)

500 ml latte intero
3 uova ( 1 intero + 2 tuorli)
100 gr. zucchero (integrale)
6 fogli di colla di pesce
50 gr. amido di mais (maizena) o fecola di patate
vaniglia o vanillina

Salsa di caramello :
350 gr. zucchero
150 gr. di acqua calda




Procedimento:

Caramello

In una padella versare lo zucchero semolato (volendo di può aggiungere qualche cucchiaio di acqua ma si può fare anche a secco) e mantenere il fuoco medio basso
- Contemporaneamente portare l'acqua ad ebollizione in un'altro pentolino 
- Gradatamente lo zucchero si scioglierà, per poi cristallizzare e , infine, assumerà il caratteristico color oro brunito. Durante questa fase non mescolare; se necessario scuotere la pentola
- Appena avrà assunto la giusta colorazione ( fare attenzione che non bruci sennò diventa amaro) togliere dal fuoco ed aggiungere, un cucchiaio alla volta, l'acqua bollente ( fare molta attenzione perché potrebbe schizzare)
- Ne risulterà un composto molto liquido ma , mano a mano che si raffredderà, acquisterà la giusta consistenza
- Aspettare che finisca di bollire e la schiuma si diradi. Mescolare con una frusta o forchetta finchè tutto sia operfettamente sciolto e amalgamato
- Invasare e conservare a temperatura ambiente oppure distribuire negli stampini su cui poi si verserà la crema

Se dovesse risultare troppo denso, basterà aggiungere ancora acqua bollente (poca per volta).
Al contrario, se fosse troppo liquido, si può rimettere sul fuoco per pochi minuti, fino ad ottenere la giusta consistenza

Crema:

- Mettere a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda
- Versare nel boccale latte, uova, e zucchero: 2' vel 2
- Strizzare bene la colla di pesce e aggiungerla nel boccale, assieme all'amido di mais e alla vaniglia: 70° 10' vel. 2
- Versare la crema negli stampini e fare raffreddare in frigorifero per almeno un paio d'ore

Olive ascolane all'incontrario

Un aperitivo proprio sfizioso.

Come le ciliege: una tira l'altra ! e finiscono in un battibaleno




Ingredienti ( per 36 olive)

n. 1 hamburger di carne mista
un pezzetto di sedano
1/2 carota
1/4 di cipolla
sale
noce moscata
1 uovo
vino bianco
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio evo
olio per friggere
36 olive giganti


Procedimento:

- Tagliare le olive a spirale, levare l'osso e mettere da parte in un contenitore ermetico
- Tritare finemente carota, sedano e cipolla
- Unire l'hamburger alla carne e amalgamare
- Rosolare l'impasto un 2 cucchiai di olio
- Sfumare con poco vino bianco, profumare con noce moscata e aggiustare di sale
- Consumare tutto il liquido in eccesso ( l'impasto deve risultare asciutto)
- Una volta raffreddato, aggiungere l'uovo, il parmigiano ( se necessario anche un po' di pane grattugiato) e formare delle palline
- Passarle nel pangrattato e friggerle nell'olio caldo
- Salare e disporre una polpettina all'interno di ogni oliva. Fermare con uno stuzzicadenti e servire tiepide

Consiglio: se avanzano polpettine, si possono conservare in congelatore e friggerle in un secondo momento


Minestra di riso e zucca ( con e senza bimby)

Questa è la minestra di riso  di tutti i giorni, di quelle che piacciono anche ai bimbi e che mettono tutti d'accordo.  Semplice, basica... senza fronzoli o aggiunte di elementi diversi .
Unico elemento indiscusso: la zucca!!

Certo, con l'aggiunta di un formaggio particolare ( dal taleggio alla burrata, dal gorgonzola al formaggio di capra) , o dei gamberoni scottati al momento, o del profumo di zenzero piuttosto che tartufo......si ottengono mille abbinamenti di sicuro effetto e basta solo lasciar spazio alla fantasia, tanto è versatile e facile da abbinare

Dalla Sicilia al Veneto, ogni regione vanta la propria zucca e tutte sono impareggiabili.
Nella nostra zona la più nota è sicuramente la Zucca Marina di Chioggia, con la sua bella scorza verde e la polpa di un arancio intenso .
E anche se le origini vengono dagli orti chioggiotti, ormai viene coltivata con facilità in tutti i nostri orti.




Ingredienti ( per 4 persone):
5/600 gr di zucca marina
250 gr. riso carnaroli
1/2 cipolla
dado granulare vegetale
olio evo
sale
pepe
parmigiano grattugiato
una noce di burro o un po' di latte (facoltativo)

Procedimento:

- Lavare la zucca, togliere semi e scorza con un pelapatate
- Tagliarla a tocchetti
- Affettare la cipolla finemente e farla appassire lentamente con 2 cucchiai di olio
- Aggiungere la zucca, pepe, sale e qualche cucchiaio di acqua , giusto la quantità necessaria perché non si attacchi sul fondo
- Cuocere a fuoco moderato , lasciando piuttosto al dente, per 7/8 minuti
- Buttare il riso e tostarlo per qualche minuto, rimestando con un mestolo di legno
- Aggiungere il brodo vegetale un po' alla volta , portando a cottura. Mantenerlo piuttosto brodoso
- A metà cottura aggiustare di sale e pepe
- A fine cottura mantecare con il burro e il parmigiano grattugiato


Procedimento con il bimby:

- Mettere nel boccale la cipolla: 5'' vel 7
- Aggiungere 2 cucchiai di olio:  3' vel 1 100°
- Buttare la zucca a pezzi e mezzo tappo di acqua, sale e pepe: 8' vel. soft 100° antiorario
- Versare il riso e tostare 3' vel soft 100°
- Aggiungere il brodo caldo ( doppio del peso del riso) , mescolare e inserire la farfalla: 15' vel soft 100°
- A metà cottura controllare la densità e se necessario aggiungere ancora un po' di brodo caldo
- A tempo scaduto, togliere la farfalla e mantecare con burro e parmigiano


Cavolfiore pastellato

Vabbè, fritto non si dovrebbe.... ma è troppo buono e una trasgressione ogni tanto ci vuole!!





Ingredienti

1/2 cavolfiore medio
75 gr. farina 0
50 gr. acqua min. frizzante
1 uovo
un pizzico di bicarbonato
sale
pepe
olio per friggere



Procedimento:

- Suddividere le cime del cavolfiore  e lavarlo
- Lessarlo in acqua salata al dente  (10 minuti circa) - verificare durante la cottura con uno stuzzicadenti
- Scolare e fare raffreddare
- Preparare la pastella unendo tutti gli ingredienti e amalgamarli con una frusta affinché non si formino grumi ( bimby : 30'' vel 6)
- Scaldare l'olio in una padella
- Tuffare le cime di cavolfiore nella pastella e  gettarle nell'olio caldo, rigirandole per qualche minuto, - Quando sono croccanti e dorate, sgocciolarle e stenderle su carta assorbente
- Salare e servire ancora caldo o tiepido

Merluzzo con pomodorini e olive

Un piatto  leggero e profumato che esalta le carni delicate del merluzzo


Ingredienti:
500 gr. merluzzo fresco ( si può usare anche baccalà dissalato e ammorbidito)
12 pomodori datterini ( o polpa pomodoro)
olio evo
olio per friggere
1 cucchiaio farina bianca
aglio
peperoncino
prezzemolo
una manciata di olive nere
1 cucchiaio di capperi dissalati
sale

Procedimento:

- Pulire il pesce togliendo la spina dorsale, la pelle e tutte le spine.
- Dividerlo in pezzi piuttosto grossi
- Infarinarlo e friggerlo in poco olio . Mettere da parte
- In una padella , scaldare  3 cucchiai di olio con 1 spicchio d'aglio e un  peperoncino
- Buttare i pomodorini tagliati a metà e far saltare velocemente per qualche minuto . Salare
- Aggiungere i filetti di merluzzo, le olive nere,i capperi e prezzemolo tritato
- Insaporire per qualche minuto a fiamma dolce, poi spegnere e coprire fino al momento di servire

Limoncello

Non si può finire una cena senza il limoncello... e quale soddisfazione se lo si è fatto in casa, con le proprie mani!
Si sa, i limoni della Costriera Amalfitana sono quanto di meglio per ottenere un limoncello al top, ma purtroppo nelle nostre "nordiche" zone, non sempre si riescono a trovare e allora si può sempre ripiegare sui profumatissimi limoni di Sicilia, naturalmente non trattati. Il risultato sarà lo stesso ottimo!


Ingredienti ( per 1 lt di limoncello vol 29°) :

4/5 limoni non trattati
500 ml alcool 95°
700 ml di acqua           (650 ml se si usa alcool a 90°)
415 gr. di zucchero     ( 385 gr. se si usa alcool a 90°)

Procedimento:

- Lavare accuratamente i limoni con acqua calda
- Togliere la buccia ai limoni con un pelapatate, facendo attenzione a non prendere la parte bianca
- Tagliare la buccia a listarelle
- Mettere le bucce di limone e metà dose dell'alcool in un recipiente di vetro, chiuso ermeticamente
- Lasciare le bucce a macerare per 10/15 gg, agitando il recipiente ogni tanto
- Trascorsi i 10/15 gg,, preparare lo sciroppo facendo sciogliere a fuoco dolce  lo zucchero nell'acqua
- Lasciare raffreddare
- Unire alle bucce macerate il rimanete alcool e lo sciroppo di zucchero, mescolando bene
- Lasciare riposare per altri 8/10 gg.
- Quando sarà pronto, filtrare il limoncello e imbottigliare.
- CONSERVARE IN CONGELATORE

Consiglio: non buttare le bucce, bensì tritarle finemente e conservarle in congelatore da usare negli impasti di dolci, biscotti etc.


Confettura di cachi alla vaniglia

Il kaki ( o caco) è il  frutto dell'autunno, l'ultima pianta a dare i suoi frutti prima dell'inverno, di cui non si contano proprietà e benefici!

Si possono conservare sottaceto, in agrodolce, seccare al forno  o preparare una confettura incredibilmente buona,  da abbinare ai formaggi... e non solo.



Ingredienti:

1 kg. di cachi maturi
2 mele
il succo di un limone
350 gr. di zucchero integrale ( ridurre a piacere)
vaniglia o un pizzico di vanillina in polvere

Procedimento:

- Frullare i cachi con le mele e il succo di limone (bimby: 10" vel. 7)
- Aggiungere lo zucchero e la vaniglia
- Cuocere a fuoco medio per 40/50'  mescolando , finché non avrà raggiunto la giusta consistenza (bimby : 40' 100° vel 4 con cestello rovesciato  + 5' varoma vel. 3)

Sarde in saor

Ogni regione italiana si contraddistingue per i propri piatti tradizionali, che sono espressione del proprio territorio e delle tradizioni gastronomiche tramandate dai tempi lontani

E le "sarde in saor" non fanno eccezione.

Simbolo di Venezia e pilastro della tradizione veneta, è il piatto tipico della festa del Redentore, che già Carlo Goldoni decantava nelle sue commedie, e che si fa risalire al 1300, quando fu ideata questa ricetta in cui aceto e cipolle servivano ad aggredire ed uccidere i batteri che deterioravano il pesce

Nel tempo , pur con qualche aggiustamento, la ricetta è rimasta sostanzialmente uguale all'originale



Ingredienti:

500 gr. sardine
500 gr. cipolla bianca di Chioggia
sale, pepe
olio per friggere
olio evo
100 ml. aceto di vino bianco
farina bianca
1 cucchiaio di zucchero
uvetta e pinoli ( facoltativo)

Procedimento:

- Tagliare le cipolle a metà e lasciarle in ammollo in acqua fredda per 30'
- Pulire le sardine togliendo testa, intestino e lisca ma lasciare la coda
- Sciacquarle bene, asciugarle  e richiuderle
- infarinarle nella farina bianca e friggerle in abbondante olio ( non troppo perché poi la cottura viene completata dall'aceto)
- Scolare e mettere da parte, disponendole allineate su una pirofila
- Affettare le cipolle molto fini con una mandolina, asciugare l'eventuale eccesso d'acqua e appassirle in padella con un po' d'olio  evo , a fuoco lento
- Aggiustare di sale e pepe, aggiungere il cucchiaio di zucchero e l'aceto e lasciare evaporare ( a piacere aggiungere uvetta precedentemente ammollata in acqua e aceto e pinoli)
- Versare le cipolle ancora calde sulle sardine
- Fare riposare per un paio di giorni prima di consumare

Pasta con broccolo siciliano e olive nere

Questa è proprio la stagione giusta per gustare il broccolo, fiore commestibile dalle mille proprietà.

E il broccolo siciliano, una delle varietà più versatili oramai facile da reperire anche nelle nostre zone,  trova un gradevolissimo connubio con olive e peperoncino in questa pasta tutta bontà e salute!!




Ingredienti ( per 5 persone):
500 gr. mezze penne ( o altra pasta a piacere)
1 broccolo siciliano ( o 2 piccoli)
aglio
olive nere
olio evo
sale
peperoncino
parmigiano grattugiato

Procedimento:

- Togliere le parti più coriacee del gambo del broccolo, tagliare la polpa a cubetti , spuntare le foglie e tagliare a metà le cimette più grandi
- Dopo averlo lavato, metterlo a bollire in acqua salata per 10 minuti
- Scolarlo e tenere l'acqua da parte per cuocere poi la pasta
- In una padella, rosolare leggermente uno spicchio d'aglio e un peperoncino in 4 cucchiai di olio
- Buttare il broccolo e farlo saltare velocemente
- Unire una manciata di olive nere e cuoce ancora per un paio di minuti. Coprire e tenere da parte
- Cuocere la pasta nell'acqua di cottura del broccolo, scolarla al dente  e buttarla nella padella con un mestolo di acqua di cottura
- Spadellare velocemente e cospargere con un po' di parmigiano grattugliato

Insalata dolce

Ogni tanto una bella insalatona disintossicante ci vuole!

Mai provato l'abbinamento con la frutta ?  E senza condimento ( sale, pepe, olio e aceto) ma solo un po' di succo d'arancia o succo d'ananas

Provare per credere!!




Ingredienti :

radicchio di Castelfranco o similare o mix con altre verdure
arancia spellata a vivo
pezzetti di pera (matura)
gherigli di noci o altra frutta secca (uvetta, fichi, albicocche, mele)
semi di papavero (indicati anche semi di girasole, semi di lino, bacche di goji,)
succo d'arancia o ananas ( o altro gusto a piacere).

Mescolare bene il tutto  e lasciare macerare per una decina di minuti

Prugne secche


In mancanza di un essicatore, è possibile ottenere lo stesso delle ottime prugne secche , usando il forno di casa






Ingredienti:

Prugne

Procedimento:

- Lavare bene le prugne
- Buttarle in acqua bollente per 2'
- Scolarle non appena la buccia comincia a tendersi
- Togliere il nocciolo con l'aiuto di un coltello
- Disporle sulle grate del forno  a 60° ventilato , con sportello semichiuso, per qualche ora
- Una volta essicate, si possono mettere in barattoli ermetici e sterilizzare per 20' oppure conservare in congelatore

Ravioli di pesce

I ravioli (rigorosamente fatti a mano)  trovano in ogni stagione i migliori abbinamenti con ripieni ricchi e succulenti.
Forse con il pesce è il meno tipico, ma è certamente raffinato e leggero, consigliato anche per pranzi "importanti"





Ingredienti ( per 36 ravioli grandi):

Sfoglia
2 uova
150 gr-. farina 0
50 gr. farina di semola
olio evo
sale
acqua






Ripieno 
n.1 filetto di trota salmonata ( ma va bene anche branzino, salmone o altro pesce)
100 gr. ricotta ( si può sostituire con una patata schiacciata calda +1 tuorlo d'uovo)
sale
erba cipollina o prezzemolo
buccia di limone grattugiata
1 spicchio d'aglio
olio
40 gr. burro
latte
semi di papavero ( per la guarnizione) 

Procedimento:
- Preparare la sfoglia disponendo al centro della fontana di  farina  le uova, il sale, un filo d'olio e 3/4 cucchiai di acqua. Lavorarla bene fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo  ( con il bimby 2' vel spiga)
- Lasciare riposare per 30' c.ca
- Nel frattempo spinare con una pinzetta il filetto di trota e togliere la pelle servendosi di un coltello affilato
- Tagliarla a dadini e farla saltare in padella con un po' d'olio , lo spicchio d'aglio e il prezzemolo ( o erba cipollina), fino a frantumarla finemente , aiutandosi con una forchetta
- Aggiustare di sale e pepe, aggiungere un po' di buccia di limone grattugiata e lasciare raffreddare
- Amalgamare con la ricotta e, se necessario, passare un paio di colpi con il mixer ad immersione.
- Tenere da parte qualche cucchiaiata di impasto per la mantecatura finale
- Tirare la sfoglia sottile e tagliarla a strisce con l'apposita rondella
- Disporre il ripieno a mucchietti, ripiegare la sfoglia , pressare sul bordo e sigillare tagliando i ravioli con la rondella
- Buttare i ravioli in abbondante acqua salata. Quando l'acqua inizia a ribollire, abbassare il fuoco e cuocere per pochi minuti. Spegnere il fuoco e coprire per 10' rimestandoli un paio di volte affinché cuociano in modo uniforme
- In una padella a parte, mettere l'impasto avanzato, diluire con un po' di latte e aggiungere il burro.
- Appena sciolto il burro , versare i ravioli e saltarli per qualche secondo per incorporare bene il condimento
- Servire guarnendo con semi di papavero e del prezzemolo fresco

 In alternativa, si possono condire con una dadolata di pomodoro fresco fatta saltare velocemente con poco olio e scalogno

Gnocchi di ricotta

Li ho scoperti da poco, ma trovo che siano ancora più buoni e delicati dei classici gnocchi di patate.

E, mentre la buona riuscita degli gnocchi di patate dipende dalla qualità delle patate ( che non sempre sono all'altezza!!) , per quelli di ricotta proprio non c'è rischio di brutte sorprese: il risultato è sempre eccellente  e la loro bontà è direttamente proporzionale alla facilità di realizzazione.

Anch'essi si prestano ai più svariati condimenti, dal classico burro e salvia , con l'aggiunta di speck o funghi porcini /finferli o ricotta affumicata , al pomodoro piuttosto che al ragù

Si possono congelare





Ingredienti ( per 4 persone) :

500 gr. di ricotta
200 gr. farina 0
1 uovo
80 gr. parmigiano grattugiato
sale







Procedimento:

- Amalgamare tutti gli ingredienti ( con il bimby 1' vel 3)
- Se necessario aggiungere un po' di farina , fino ad ottenere un composto morbido e lavorabile
- Infarinare il tavolo di lavoro, e procedere a ritagliare i filoncini da cui ricavare gli gnocchi
- Buttarli nell'acqua calda salata ( una porzione alla volta)  e, quando affiorano, scolarli e condirli a piacere

Patate alla contadina

Le "patate alla contadina" sono nate dalla necessità di riciclare due patate lesse, avanzate dal giorno prima.

Mi sembrava un sacrilegio buttarle, ma a vederle non m'ispiravano proprio e così ho cercato di dare loro un aspetto più gradevole. 

Esperimento  riuscito ,sicuramente da ripetere!


Ingredienti ( per 4 persone) :

800 gr. patate lesse 
200 gr. pancetta a dadini
sale
pepe
olio evo
pecorino (o parmigiano) grattugiato grosso
prezzemolo
1 spicchio d'aglio (facoltativo) 



Procedimento: 

- Lessare le patate  e lasciarle raffreddare
- Pelare le patate e tagliarle a dadini, e metterle in una pirofila  con sale e pepe
- Soffriggere la pancetta con un filo d'olio e farla rosolare per qualche minuto
- Versare il tutto sopra le patate
- Aggiungere 1 spicchio d'aglio tritato e un po' di prezzemolo 
- Spolverizzare con del pecorino o parmigiano grattugiato grosso e infornare a 180° per una decina di minuti ; completare la cottura con 5' di grill

Spaghetti con le vongole

Secondo un  vecchio detto,  i molluschi si dovrebbero mangiare nei mesi senza R

Non dovremmo essere, quindi, nel periodo "giusto", ma posso garantire che la spaghettata è riuscita benissimo lo stesso, anche se fatta in novembre




Ingredienti ( per 5 persone) :

500 gr. spaghetti
1 kg. vongole veraci
1 bicchiere di latte
3/4 pomodori freschi
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
peperoncino (facoltativo)
olio evo

Procedimento:

- Lasciare 30/40' le vongole a spurgare in acqua fredda, in cui si è versato 1 bicchiere di latte
- Scolare le vongole e lavarle bene sotto l'acqua corrente
- Trasferirle in una padella larga con un bicchiere d'acqua, e coprire con un coperchio. Lasciar andare a fuoco vivo
- Non appena cominciano ad aprirsi toglierle una ad una,  e metterle in una terrina
- Quando si sono aperte tutte, filtrare l'acqua rimasta e tenerla da parte
- In una padella versare 3/4 cucchiai di olio, aggiungere l'aglio e il peperoncino e, non appena comincia a scaldarsi, aggiungere i pomodori freschi tagliati a cubetti ( se si preferisce, spellati)
- Cucinare a fuoco moderato, aggiungendo anche l'acqua filtrata e un pizzico di sale (poco)
- Nel frattempo cominciare a separare le vongole da guscio, tenendone da parte 1/3 c.ca con il guscio
- Quando il sugo è pronto, aggiungere le vongole e il prezzemolo, amalgamarle bene e spegnere.
- Scolare la pasta e farla saltare in padella con il sugo pronto

Cannoncini alla crema

Un dolce facile e veloce, una golosità che accontenta anche i palati più esigenti!

I cannoncini si possono preparare con calma anche qualche giorno prima , per poi riempirli con la crema pasticciera all'ultimo momento



Ingredienti ( per 20 cannoncini) :

n. 2 confezione di pasta sfoglia rettangolare
n. 1 albume
zucchero q.b.

Crema pasticciera (bimby):
500 gr. latte intero temp.ambiente
5 tuorli temp. ambiente
1 bacca di vaniglia
60 gr. di maizena
90 gr. di zucchero

Procedimento:

- Accendere il forno a 200° ventilato
- Tagliare 10 strisce dalla parte più larga del rotolo di pasta sfoglia
- Rotolarle ogni striscia negli appositi coni , facendo attenzione che non debordino all'interno
- Spennellare ogni cono con albume leggermente sbattuto e rotolarli nello zucchero in modo uniforme
- Disporli sulla piastra, sopra della carta forno, e infornare a forno caldo per 12'

Si possono conservare per qualche giorno ( non in frigorifero)

Crema Pasticciera:

- Aprire la bacca di vaniglia e versarne il contenuto nel latte. Lasciare anche la bacca a macerare per una decina di minuti
- Togliere la bacca e versare il latte nel boccale , assieme a tutti gli altri ingredienti.
- Cuocere a 90° per  7', vel 4
- Versare la crema pasticciera in un contenitore di vetro o ceramica e coprire con la pellicola

Se la crema risultasse troppo densa, rimettere nel bimby e rimescolare 5'' a vel. 6-7.

In alternativa, si possono riempire con crema Diplomatica (o  Chantilly) unendo alla crema pasticciera 250 gr di panna fresca ( o vegetale)  montata

Spaghetti alla carrettiera

Una spaghettata veloce, di quelle che ti salvano il pranzo quando si arriva in corsa e i minuti sono contati.
Il tempo che cuoce la pasta e anche il sugo è pronto !



Ingredienti ( per 5 persone) :

500 gr. spaghetti
1 vasetto 400 gr. pelati interi  ( meglio non usare la passata)
1/2 cipolla
1 scatoletta media di tonno
12 olive nere (Kalamata o similare - no tostate)
peperoncino
olio evo
sale

Procedimento:

- Tritare la cipolla e soffriggerla con un po' d'olio
- Aggiungere i pomodori pelati schiacciati , il peperoncino e salare
- Fare consumare l'acqua in eccesso
- Quando il sugo è pressoché pronto, aggiungere il tonno sbriciolato grossolanamente e le olive
- Rimestare velocemente. Non appena riprende il bollore, spegnere il fuoco e coprire
- Cuocere la pasta al dente e condirla con il sugo ancora caldo

Crespelle cacio e pepe

E' partito come un esperimento ma, alla fine, si è dimostrata un'intuizione felice: le "cavie" ne hanno decretato un successo a pieni voti!
Tutto il sapore del cacio e pepe, classico della cucina romana, in un abbinamento insolito ma di grande impatto




Ingredienti ( per 5 crespelle) :

5 crespelle ( come da ricetta base)
170 gr. di ricotta fresca
150 gr di pecorino romano DOP
80 gr. di parmigiano padano
5 cucchiai di besciamella
pepe nero
latte ( 1 cucchiaio)


Procedimento:

- Tritare il pecorino e il parmigiano e mescolarlo assieme
- Tenerne da parte 5 cucchiai e incorporare il resto alla ricotta
- Mettere il tutto in un tegamino e ammorbidire il composto con un cucchiaio di latte ( non deve cuocersi ma intiepidirsi appena) amalgamando bene il composto
- Spegnere il fuoco e aggiungere abbondante pepe nero macinato al momento
- Distribuire il composto nelle crespelle, piegarle a metà e poi richiuderle a portafoglio
- Disporle in una teglia imburrata, cospargere ogni crespella con un cucchiaio di besciamella  ( se si usa quella pronta, ammorbidirla con un cucchiaio di latte. Quella avanzata può essere congelata)  , un cucchiaio del formaggio grattugiato messo da parte e ancora una macinata di pepe fresco
- Infornare a 175° per 15 min. ( devono solo scaldarsi)